Le Isole Tremiti fanno parte di un arcipelago di cinque isole: San Domino e San Nicola sono le uniche due abitate, Capraia, Cretaccio e Pianosa invece non lo sono. Dal 1989 sono diventate riserva naturale marina e dal 1996 fanno parte del Parco Nazionale del Gargano. L’isola di San Domino è dal punto di vista turistico-ricettivo la più sviluppata (solo qui si trovano villaggi e alberghi), con la foresta che digrada sul mare, le piccole calette di sabbia e le tre famose grotte delle Viole, Le Rondinelle e del Bue Marino. L’isola di San Nicola è quella ricca di storia, con il Castello dei Badiali e l’Abbazia di S. Maria a Mare. I posti letto sono pochi (per lo più appartamenti di privati) e vi è un’unica spiaggia occupata però da barche e gommoni. Le isole di Capraia e di Cretaccio, raggiungibili con barche e gommoni, sono molto belle per le coste ricche di grotte e insenature. A Pianosa invece, essendo una riserva naturale integrale, non è consentito il transito né la balneazione.
Le Isole Tremiti fanno parte del Parco Nazionale del Gargano, un’area naturale protetta istituita nel 1991. Esteso per ben 118.144 ettari comprende anche la Comunità Montana del Gargano e la Foresta Umbra. Nel Parco troviamo diversi habitat che vanno dalle foreste alla macchia mediterranea, dagli altipiani carsici alle falesie a picco sul mare, dalle valli boschive alle pianure steppose. Grazie alle condizioni climatiche circa 2.200 specie botaniche trovano il loro habitat naturale, con pini d’Aleppo, cerri, lecci, frassini, olmi, querce, faggi, campanule del Gargano, melastri, biancospini, rose canine e tantissimi altri. Tra le numerose specie faunistiche troviamo il capriolo italico, la tartaruga terrestre e palustre, cinghiali, daini, gheppio, falco pellegrino, l’airone rosso e cinque specie di picchi e molti altri. All’interno del Parco si possono praticare attività come l’orienteering, il ciclismo, l’ippica, il birdwatching e il trekking.
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